ERASMUS + STUDIO

ERASMUS+ PER STUDIO

Indicazioni per la presentazione della domanda.

a. PRIMA DI PRESENTARE DOMANDA
  • Consultare la pagina "Bando Erasmus per Studio" del portale unito.it
  • Leggere attentamente il BANDO ERASMUS
  • Consultare l'elenco delle mobilità attive (vd. link "Bando Erasmus per Studio"). Selezionare "Dipartimento di Lingue" e successivamente eventuali altri filtri. Per ogni destinazione, la scheda riporta il numero di "studenti in partenza" (cioè le borse disponibili) e le mensilità di ciascuna borsa per i 3 livelli: UG (laurea triennale); PG (laurea magistrade) e D (dottorato) (vd. dettagli più sotto).
  • Partecipare alla riunione orientativa di Dipartimento alle eventuali riunioni dell'area linguistica/disciplinare prescelta per la domanda (vd. calendario nella sezione NEWS di questo blog).
  • L'Ateneo organizza a sua volta delle riunioni informative, focalizzate sugli aspetti amministrativi del programma Erasmus (consistenza ed erogazione delle borse di studio, ecc.). Il calendario è al link qui sopra.


Q&A - LEGGERE CON ATTENZIONE!!!!

D:  Gli esami già sostenuti ma non ancora registrati sul libretto online possono essere autocertificati?
R: No. Ai fini della candidatura Erasmus fa fede la carriera registrata entro il 31.10

D: Nella domanda, si può autocertificare il voto di lettorato pur non avendo sostenuto l’esame di lingua corrispondente?
R: No (vd. risposta precedente).

D. È possibile scrivere la tesi all’estero? Qual è la procedura?
R. . Il Dipartimento riconosce per la ricerca tesi 3 cfu per gli studenti di laurea triennale e 6 cfu per gli studenti di magistrale. Perché i crediti possano essere riconosciuti al rientro, lo studente dovrà presentare una dichiarazione emessa dall'Ateneo estero che certifichi chi lo studente ha effettuato lavoro di ricerca (in biblioteca, archivi, ecc.) di 25 ore per ogni cfu riconosciuto.

D: E’ possibile effettuare un tirocinio in Erasmus?
R: Innanzitutto bisogna tenere presente che i tirocini non sono attivati da tutti gli atenei stranieri nelle stesse modalità di UniTo. Quindi sì, ma solamente se l’Università offre agli studenti Erasmus un’attività di tirocinio e previa approvazione (nel learning agreement) da parte del referente in sede. 

D. Gli studenti del primo anno triennale che non hanno ancora sostenuto esami di lingua, come fanno a certificare il livello linguistico posseduto?
D. Potranno allegare alla domanda eventuali certificazioni linguistiche possedute (FCE, IELTS, etc.).

D: Il placement test sostenuto al primo anno è valido come certificazione linguistica? Se una destinazione richiede una specifica certificazione linguistica, sono sufficienti gli esami di lingua sostenuti a dimostrare la propria competenza?
R: No, il placement test non costituisce certificazione linguistica. Per le mete che richiedono specificatamente un certificato linguistico, è necessario produrlo in fase successiva alla domanda, ma comunque prima della partenza. Per le mete che invece richiedono una determinata conoscenza della lingua, è possibile autocertificare tale conoscenza semplicemente riportando nella domanda gli esami di lingua superati o l’eventuale possesso di certificazioni standard (TOEFL, IELTS, ecc.). 

D: Come va compilato il campo “progetto di studio”?
R. Va compilato un diverso progetto di studio per ciascuna delle destinazioni richieste, dopo essersi documentati (vd. portali internet degli atenei che interessano) sui corsi effetivamente disponibili nelle università prescelte per la domanda.

D: È obbligatorio inserire una seconda destinazione nella domanda?
R. No, non è obbligatorio.

D: Si può scegliere il semestre in cui partire?
R. Le partenze per borse sino a 6 mesi possono avvenire in un semestre scelto dallo studente (comunque compatibilmente con l'offerta formativa dell'univ. straniera). La durata dele borse oltre i 7 mesi, invece, deve conicidere con il calendario accademico dell'ateneo estero.

D: E' possibile abbreviare o modificare il periodo di studio previsto dalla borsa? Sì può rientrare in sede prima della fine della borsa?
R: La durata del periodo di studio varia da ogni singola mobilità attiva e NON PUO' ESSERE ABBREVIATA, se non per gravi e documentabili motivi che possano insorgere durante il soggiorno.  Il periodo di studio può invece essere prolungato, comunque non oltre il 31 agosto,  previa autorizzazione dell'università ospitante e del referente in sede.

D: Durante il soggiorno Erasmus, si possono seguire corsi relativi anche crediti a scelta previsti nel piano carriera? 
R: , è possibile, ma se si intende chiederne il riconoscimento bisognerà scegliere corsi che corrispondano a corsi effettivamente offerti dal nostro Ateneo, perché sarà ovviamente necessario inserirli nel proprio piano carriera.

D: Come comportarsi per quanto riguarda i LETTORATI all’estero?
R: Il programma di un esame di lingua sostenuto all'estero, approvato dal referente dello scambio e dal docente di lingua in sede, deve comprendere anche il lettorato.

D: E' possibile scegliere una destinazione per la quale sia richiesta una lingua studiata come LINGUA C?
R. , a condizione di possedere il livello minimo previsto per quella destinazione nell'elenco delle "Mobilità attive".

D: Ai fini delle graduatorie dei vincitori, le due destinazioni inserite in domanda vengono prese in considerazione allo stesso modo?
R: Sì, ogni studente viene inserito in due graduatorie: una relativa alla prima destinazione, una relativa alla seconda destinazione scelta.

D: I costi di sistemazione all’estero sono a carico dello studente? Esistono agevolazioni economiche oltre alla borsa di studio Erasmus?
R: I costi di sistemazione sono a carico dello studente: la borsa di studio Erasmus serve proprio a coprire questo tipo di spese. Per informazioni riguardo ad altre agevolazioni economiche, si consiglia di LEGGERE IL BANDO ERASMUS con attenzione e partecipare alle riunioni indette dall’Ufficio Mobilità Internazionale di uniTO. Vd. https://www.unito.it/internazionalita/studiare-e-lavorare-allestero/erasmus/erasmus-studio/bando-erasmus-studio.